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La settimana scorsa a Chiesa Val Malenco si è svolta l’ultima gara di Coppa del Mondo di Snowboard Cross; il nostro Alberto Shiavon è arrivato 4°…senza quel bel “botto” all’ultima curva poteva andare molto meglio. |
COPPA DEL MONDO SNOWBOARDCROSS A CHIESA VALMENENCO: OTTIMO 4° POSTO DI ALBERTO SCHIAVON
Alberto con il caschetto verde appenop dato il contatto con l’atleta austriaco, nell’ultima curva del tracciato.
Tutti presenti tranne Wescott e Delerue nella penultima tappa di Coppa del Mondo appena terminata a Chiesa Valmanenco, dove un ottimo Alberto Schiavon ha ottenuto il 4° posto.
Il volo di Alberto oltre le reti di protezioe.
Direttamente da Madonna di Campiglio dove è uno degli Special Guests della Fiaccolata da Guiness dei primati Dolomite’s Fire, insieme a Cristina Parodi, Valerio Staffelli, Lorenzo Bernardi, Giacomo Kratter e tanti altri, Alberto ci racconta: “Ho provato con tutto il cuore a rifarmi dopo l’inesistente squalifica delle Olimpiadi, è arrivata una medaglia di legno ottenuta con il 4° posto, a dimostrazione che a Vancouver qualche possibilità ce l’avevo. All’ultima curva stavo lottando per il secondo posto ma l’austriaco ed io ci siamo toccati e sono volato fuori dalla pista facendo un salto incredibile, fortunatamente senza gravi conseguenze”.
Fortunatamente nessuna conseguenza per l’atleta trentino, da notare lo striscione d’arrivo a pochi metri da lui.
Contento ma con una punta di amarezza soprattutto per il suo staff: “Sono dispiaciuto perché il podio serviva in Italia, sia per tutto l’impegno che mettono i miei allenatori Luca e Nuvola, Gigi l’osteopata e amico che ci aiuta e ci segue grazie al supporto dell’Esercito e Alberto il serviceman che lavora con una passione incredibile, sia per dare visibilità a questo sport che tanto entusiasma bambini e adulti ogni volta che lo vedono: a Chiesa c’era un sacco di gente, ma la cosa che mi ha colpito di più è stato vedere l’entusiasmo e la felicità della marea di bimbi che assistevano alle gare”.