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Ancora un racconto e un’avventura di Luciano Canullo aka Lomonero insieme al suo fido amico Alessandro Antonelli, ci racconta ancora un suo viaggio in fuori pista. Queta volta, a differenza di tutte le altre, lo spot è segreto e non vuole essere svelato pubblicamente (anche se da qualche foto si può capire dove siamo). Provate a chiedere a lui il secret spot, magari ve lo rivela! |
Sono un Snowboarder e perciò ho dei desideri molto precisi: neve, libertà , sfida e ancora neve appena caduta, bianca incantata, inviolata e tutta mia.
Domenica mattina, le prospettive sono buone visto che la perturbazione atlantica sopra le nostre teste ha già attraversato la penisola scaricando sopra ancora neve.
Sono ormai le 6:30 sveglia, salto giù dal letto e il mio cervello funziona così:
1) fare le prime tracce;
2) colazione;
3) le prime tracce;
4) carico l’attrezzatura;
5) le prime tracce;
6) fare pipì;
7) le prime tracce.
Ore 7 di prima mattina io e Ale partiamo per cercare neve fresca al Secret Spot.
Ore 9 iniziamo a salire con gli impianti e la neve è buona ci sono splenditi fuori pista che ci attendono, si vede chiaramente che non stiamo più nella pelle, abbiamo voglia di andar giù per quel ben di Dio!
Ci lanciamo tutti e due per il vergine candido, immacolato pendio. Ad ogni curva la neve si alza come disturbata dal nostro passaggio, giro la tavola e questa gira, scivola veloce priva di sforzo.
Tre curve in una rapida successione, una cicatrice che non fa male a questo pendio, ogni traccia modifica il paesaggio portando un’immensa scia dietro di noi trasmettendoci una sensazione indescrivibile! Mi fermo! solo la gioia che non mi fa stare fermo, riparto lasciando che la tavola a poco a poco riprenda il suo ritmo. Godo! Forse non si è capito…Godoo!!!
Ciao a tutti ci si vede i montagna!
Foto & Testo Luciano Canullo (Lomonero)
p.s.: Note e ubicazione dello spot solo su richiesta a Luciano Canullo & Alessandro Antonelli