Primo atto del World Snowboard Tour che riparte alla grande con l’11° O’Neill Plesure Jam 2013.
Che giornata da ricordare quella che ha visto l’11esima edizione dell’O’Neill Pleasure Jam là in alto tra le vette del Dachstein! Condizioni meteo perfette con cielo terso su tutta Europa e nemmeno un alito di vento hanno visto Sven Thorgren e Isabel Derungs sorridere dal gradino più alto del podio. I due vincitori si sono imposti su un’agguerrita concorrenza, composta da oltre 100 rider provenienti da tutto il mondo, che si sono riuniti al Superpark Dachstein per dare il via alla stagione 2013/2014 del World Snowboard Tour.
Ancora una volta il meteo sul Dachstein si è dimostrato volubile, costringendo gli organizzatori a concentrare l’intera gara nella giornata di venerdì per garantire a tutti gli atleti le stesse condizioni… E i rider sono stati al gioco dimostrandoci ancora una volta che la spontaneità è una caratteristica distintiva del freestyle. Il campo di gara consisteva in un down rail seguito da tre kicker mentre un gigantesco O’Neill rainbow rail rappresentava il traguardo.
LA TEMPESTA PRIMA DELLE SEMIFINALI
Al momento del primo drop in delle qualifiche c’era appena un alito di vento, segnale che i rider potevano iniziare l’arrembaggio per i gironi successivi. La battaglia per le qualifiche ha visto lo svizzero Markus Mathis conquistare le due batterie maschili delle qualificazioni.
Nella categoria femminile tutte le ragazze hanno mostrato di essere gasatissime all’idea di affrontare le rider invitate alla super finale. Passavano il turno le migliori sei, alla cui testa si è distinta Elena Koenz con una run impressionante che le ha assicurato un posto nella finale.
TUTTI CONTRO I VIP
Nel corso delle semifinali i rider qualificati si sono scontrati per la prima volta contro gli atleti invitati, dimostrando di essere ben lontani dal rinunciare senza combattere alla possibilità di entrare in finale. Il risultato? Un grandioso duello aereo a base di spin e flip, che se ha lasciato più di qualche rider malconcio e ammaccato, ha sicuramente riscaldato il pubblico al Superpark Dachstein. Visto l’alto livello dimostrato dai partecipanti, a sorpresa i giudici hanno deciso di far accedere Tim Kevin Ravnjak e Fridtjof Tischendorf insieme ad altri nove rider alla finale maschile.
IL CONFRONTO FINALE
Al termine delle semifinali i ragazzi hanno sgomberato il campo per la finale femminile. Al via c’era anche Aimee Fuller, la regina delle ultime due edizioni dell’O’Neill Pleasure Jam, che quest’anno non è pero riuscita a difendere il titolo e ha dovuto accontentarsi della terza posizione nonostante una run perfetta sulla kicker line con un cab underflip, backside 360 ed un rilassato backflip. Sul secondo scalino del podio si è piazzata il prodigio locale Anna Gasser, che si è aggiudicata la medaglia d’argento con una stilosa combinazione di Backside 180.
Sul gradino più alto del podio è salita quest’anno la svizzera Isabel Derungs grazie a una solidissima run finale in cui ci ha servito un switch backside 180 ed un mostruoso backside rodeo che ha sicuramente fatto arrossire alcuni maschietti.
Lentamente il sole è andato abbassandosi oltre le vette delle montagne riscaldando il parco con i suoi ultimi raggi proprio mentre i ragazzi si preparavano per la finale maschile. Super gasato dalle sue perfette run di qualificazione, il norvegese Brage Richenberg ha portato a casa la medaglia di bronzo grazie a una delle run più stilose della giornata con backside 720, frontside 1080 nosegrab ed un double wildcat. Lo svizzero David Hablützel ha fatto del suo meglio per duplicare la medaglia d’oro della sua compatriota ma ha dovuto accontentarsi della medaglia d’argento conquistata con backside 900, cab double 1080 e frontside 720.
Ma il re della giornata è stato sicuramente lo svedese Sven Thorgen, che si è impadronito del gradino più alto del podio. Sven ha entusiasmato gli spettatori con una run da maestro: ha iniziato con un cab double 900 sul primo kicker, ha infilato un backside 1080 sul secondo jump, e per concludere in bellezza ha tirato fuori un double backside rodeo sull’ultimo kicker scrivendo la parola fine sull’O’Neill Pleasure Jam 2013.
BALICAMP BEST TRICK AWARD
Non contento di portarsi a casa un premio di 4.500 $ per il primo posto, Sven Thorgren con il suo double backside rodeo ha anche vinto il premio per il miglior trick nella categoria maschile, ovvero una vacanza di due settimane in Indonesia, cortesia del Balicamp, comprensiva di alloggio, noleggio tavola e corso di surf, per festeggiare quella che potrebbe ben essere la sua migliore stagione del World Snowboard Tour.
La seconda vacanza in palio spetta invece ad Anna Gasser che con il suo grandioso cab 7 sul secondo kicker conferma il suo status di regina mondiale dei trick sulla tavola dopo che giusto pochi giorni fa ha eseguito con un successo un incredibile double cork.
Dopo questa dose di azione mozzafiato la folla è tornata a valle per godersi il tramonto con birra, barbecue offerto dal Pleasure Magazine, ed il sound che veniva dall’auto ufficiale della Red Bull… assolutamente il modo perfetto per concludere un’incredibile giornata di gara sul ghiacciaio Dachstein. A seguire i rider hanno potuto ricaricare le batterie alla Cena di Gala all’aQi Hotel di Schladming prima di darci dentro ai party del QParks Jammer Time. Indubbiamente l’undicesima edizione dell’O’Neill Pleasure Jam ha mantenuto alta la reputazione dell’evento come uno dei migliori e più importanti appuntamenti nel calendario del World Snowboard Tour.
I rider ci hanno dimostrato di essere più che pronti per iniziare la stagione 2013/2013… che per quanto riguarda il QParks Snowboard Tour è iniziata proprio con l’O’Neill Pleasure Jam e proseguirà il 21 dicembre con il Blue Tomato Plan P al Superpark Planai.
Di seguito il video dell’evento …
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