Cosa è successo all’All Terrain Tour 2018?
Iniziamo con il dire che il divertimento non è di sicuro mancato … ai giri in flat track, ai percorsi off road, ai giri in road track, alle tante curve delle strade marchigiane, si è aggiunta l’atmosfera allegra e spensierata, che si è creata con il gruppo dei partecipanti.
Ducati Brothers Moto (concessionario Ducati Ancona) in collaborazione con Scrambler Ducati ha organizzato la terza edizione di All Terrain Tour … un giro in moto per vivere a pieno il vero spirito della Scrambler …amici, divertimento e una varietà di terreni in sella ad una sola moto …la Scrambler Ducati!
Questa edizione 2018 ha portato una grande novità … la durata dell’evento, che da un solo giorno è passato a due; creando così una complicità unica anche tra i partecipanti (che prima di quel giorno non si erano mai visti) e un’atmosfera veramente amichevole! Il tutto condito da un pernotto passato a quota 1820 al Rifugio del Fargno, dove una volta arrivato riesci a perderti nell’immensità della natura, del nulla intorno a te ed immergerti solo nella positività che la natura stessa riesce a regalarti.
Ma passiamo anche al gusto di guidare la Scrambler Ducati … si parte subito con una mattina passata al Crossodromo Regina (Potenza Picena –MC) dove ad attenderci, all’ovale da flat track, c’è Paolo Salvatelli (responsabile pista ed Istruttore) che insieme a Daniele Moschini (atleta flat track) forniscono le indicazioni giuste per far approcciare divertendosi alla specialità del flat track … “ho giocato il jolly, ma che figata pazzesca il flat” … dice Andrea, uno dei partecipanti!
Ci si ferma quindi per la pausa, dove ci aspetta un pic nic stilosissimo e buonissimo!
Con le pance piene, ma con ancora tanta voglia di guidare, si riparte direzione Monti Sibillini … passando tra strade piene di curve e paesaggi fantastici, arriviamo a Cupi (località dedita ai pascoli in provincia di MC) … da lì parte uno dei tratti off road di All Terrain Tour … si sale per circa 13 km di sterrato e si arriva al Rifugio del Fargno, dove ad accoglierci c’è Andrea (gestore del rifugio) insieme al suo staff, che ci fa vedere le nostre camere e ci spiega le regola fondamentali del rifugio.
Il Fargno è un rifugio completamente staccato da allaccio elettrico ed idrico, quindi bisogna sapere utilizzare bene l’energia elettrica (del generatore) e essere parsimoniosi con il consumo dell’acqua (del serbatoio). Ci si sistema in rifugio e si gode a 360° dello spettacolo naturale che si riesce a vedere da questo incantato posto. Si cena e subito fuori ad ammirare un buio profondo e un cielo pieno zeppo di stelle … e poi tutti a nanna in camerata (in perfetto stile rifugio di montagna)!!
Ci si sveglia di buon’ora per vedere sorgere il sole da una postazione privilegiata … colazione, si saluta tutto lo staff del Fargno e via in sella alle nostre Scrambler Ducati si riparte per un tratto off road verso Pintura di Bolognola (località sciistica della prov. di MC) … poi un susseguirsi di curve e tornanti per arrivare al secondo tratto di off road che ci porta in Località Montelago (Sefro prov. MC), per una colazione di metà mattinata al Rifugio Montelago. Saziata la fame, via per un altro tratto di off road che ci porta a Pioraco (MC) e quindi direzione Parco Motori La Chiusa (Agugliano prov. AN), dove ci aspetta Bruno (gestore della della pista da supermotard/kart), che con la sua immancabile bandiera ci dà il via per alcuni giri di pista tra i cordoli … emozionati e divertiti come bambini, ci dirigiamo verso il mare, allo chalet Repubblica Libera di Bananas, dove, in riva al mare, ci si gusta un pranzetto a base di pesce.
Insomma dal mare ai monti, dal monte al mare, passando per flat track, off road, strade piene di curve e road track, in sella alla Scarmbler Ducati e immersi nella fantastica natura che il territorio della regione Marche riesce a regalarti.
Un grazie infinito a Brothers Moto per l’organizzazione, a Scrambler Ducati per il supporto, ai nostri supporters (Ariete, CNC Racing e Nitro Bags Italia) per averci messo a disposizione tanti gadgets che i partecipanti ad All Terrain Tour si sono portati a casa con grande felicità!
Un grazie a Paolo Salvatelli e Daniele Moschini per la parentesi flat track, ad Andrea e lo staff del Fargno per averci ospitato in quell’angolo di natura incontaminata … un grazie a Bruno per averci fatto girare tra i cordoli del Parco Motori La chiusa …e infine, ma non per ultimo, un grazie enorme ai partecipanti, perché con il loro entusiasmo, la loro voglia, la loro simpatia hanno creato un’atmosfera fantastica che ha reso l’edizione 2018 di All Terrain Tour, una edizione veramente speciale!!
Segue la gallery foto by Maurizio Morici aka MaMo