E’ la più giovane del team Roxy Italy e quest’anno ha saputo distinguersi fra le vette di mezza Europa. Questo il suo personale video recap in una stagione ricca di impegni
15 anni e una passione fortissima per lo snowboard. Emma Gennero ha già in mente obiettivi chiari e precisi: allenarsi sempre di più per migliorare il suo riding e diventare un vera snowboarder professionista.
La stagione appena trascorsa l’ha portata in lungo e in largo alle prese con video e foto shooting, competizioni e divertimento. Amicizia, passione, perseveranza, questo è lo snowboard per Emma. Scoprite cosa ci ha raccontato nell’intervista e se volete vedere di cosa è capace guardatela nel suo video recap stagionale cliccando qui.
Come è andata la stagione e qual è stato il momento più emozionante?
La mia stagione è andata abbastanza bene. Mi sono divertita un sacco girando con tutti i miei amici e ci sono stati miglioramenti. Non sempre sono riuscita a chiudere in gara tutto cio’ che volevo e che avevo provato in allenamento, ma so che sono sulla strada giusta.
Il momento più emozionante sono state le finali del World Rookie Tour a Kaprun, nonostante la gara non sia andata al meglio è stata un’esperienza fantastica! Ho visto un livello altissimo di snowboard e ho fatto nuove amicizie.
Quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo anno?
Il prossimo anno cambierò categoria, sarà il mio primo anno Rookie quindi sarà dura competere con le ragazze più grandi. Questa sfida è senz’altro stimolante per me. Quest’estate voglio allenarmi al meglio per essere pronta alle tappe del Rookie Tour.
Dove ti troveremo questa estate? quali sono i tuoi programmi?
Quest’estate sarò a Les Deux Alpes, al Garage Camp dove c’è il mio allenatore Luca Sacco.
Raccontaci in poche parole cos’è lo snowboard per te
Per me lo snowboard è provare emozioni forti, è adrenalina… le sensazioni che si provano durante il salto in fase di volo sono uniche! È uno sport molto divertente, anche se bisogna sempre essere ben concentrati per evitare di farsi male 🙂
Photo Credits: Alisa Lutchenkova
