Lo Snowpark Alta Badia da questa stagione ha un nuovo volto al comando. Dopo due anni come parkdesigner, infatti, Daniel Hruby passa lo scettro dello shape a Konstantin Iordanidis. Per scoprire com’è andata finora la sua prima stagione come parkdesigner e che aspetto ha assunto il park, vi invitiamo a leggere il seguito di questo articolo e a dare un’occhiata al nuovo video dal park più soleggiato delle Dolomiti.
Da questa stagione il parkdesigner è cambiato, ma una cosa è rimasta tale e quale a prima: l’amore per il dettaglio che si vede ad ogni ostacolo. Ogni singolo centimetro di neve è stato impiegato al meglio per garantire la presenza di 40 ostacoli in tre aree che brillano sotto il sole dell’Alto Adige.
Dai primissimi lavori di allestimento a fine dicembre, la shape crew del nuovo parkdesigner non ha conosciuto un attimo di sosta: le line venivano continuamente ampliate con nuovi ostacoli, ogni singolo fiocco di neve che cadeva veniva accolto con entusiasmo per essere subito trasformato in grandi kicker. Il multijib al termine della medium area è l’espressione più evidente delle grosse ambizioni creative della shape crew – la funbox composta da wallride, lollipop e rainbow rail da 6 metri invita alla sfida sia shaper che rider.
Il risultato non delude neppure le aspettative di Daniel Hruby, che continua a essere coinvolto nel progetto come direttore tecnico. “Il park è in perfetta forma anche quest’anno. Devo dire che Alta Badia mi manca un po’, ma per fortuna ho trovato in Konstantin un degno successore!”, dice sorridente Daniel, visibilmente compiaciuto del fatto di poter fare nuovamente una capatina fra le Dolomiti dell’Alto Adige per un controllo di qualità nella sua nuova carica di direttore tecnico.
“Da dicembre, le settimane piene di stress non sono di certo mancate, ma per noi la cosa più importante era quella di portare a termine il park il più presto possibile, per garantire nuovamente il divertimento a tutti gli snowboarder”, spiega Konstantin, che aggiunge: “Dato che l’anno scorso ho lavorato insieme a Daniel come headshaper, ho avuto la possibilità di familiarizzare con la conformazione del terreno, perciò durante l’allestimento molte cose erano semplice routine. L’esperienza mi ha aiutato molto nel design delle line e nella pianificazione della tabella di marcia dei lavori.”
Anche Konstantin è visibilmente soddisfatto del risultato, confermato anche dai tanti feedback positivi da parte dei rider che giornalmente prendono d’assalto il park. Una soddisfazione che ripaga le tante ore in mezzo alla neve: “Questo è il primo park che ho realizzato ricoprendo la carica di dirigente dei lavori e la cosa mi rende strafelice e straorgoglioso!”
Con l’intensiva fase di allestimento alle spalle, tutti gli shaper non vedono l’ora di sfruttare gli ostacoli come si deve per lo shredding. Altrimenti cosa c’è che rende ancora più speciale lo Snowpark Alta Badia, oltre al suo setup di prim’ordine? La risposta di Konstantin è chiara: “Le pizze di Alberto del ristorante Piz Sorega sono semplicemente fantastiche e la cosa più bella è che puoi prenderla da asporto per assaporarla ancora fumante nel park! In quale altro park si può fare una cosa del genere?” Per vedere cosa succede quando la shape crew si concede una pausa per fare shredding nel proprio park, date un’occhiata al setup checkout.
E se volete dare agli shaper il vostro feedback personale per il setup di quest’anno, fate un salto al park o lasciate un messaggio sul messageboard dell’app del park per Android e iPhone.
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