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Luciano Canullo ci racconta di nuovo una avventura in backcountry, in compagnia del suo fido amico Andrea … un’uscita in splitboard (snowboard “spittabile” che diventa sci alpino per la risalita in fuori pista) sulla Forcella delle Neve. |
La Splitboard è nata per soddisfare gli amanti del freeride snowboard alpinistico, è nient’altro che una tavola da snowboard divisibile in due per essere utilizzata come un paio di sci per la salita con l’utilizzo di pelli di foca e ramponi. L’invenzione risale ormai a oltre un decennio fa ma solo negli ultimi 5 anni stanno iniziando a diffondersi in Europa.
Ecco un altro racconto delle mie uscite, con Andrea, in backcountry con le nostre Splitboard; la scelta questa volta, visto il pericolo valanghe e il forte vento ci costringono a scegliere una classicissima ben conosciuta, la Val di Panico (Forcella della Neve m 1965) situata tra il Monte Bove Sud e il Pizzo Berro.
Partiti da Casali di Ussita molto dubbiosi per il tempo brutto e per la neve molto pesante, percorriamo la carrareccia fino alle sorgenti del Panico, da qui risaliamo la valle tenendoci sul più sicuro fianco destro, continuiamo fino in fondo alla conca per poi risalire il ripido versante fino al raggiungimento della Forcella della Neve … il vento e la nebbia ci impediscono la salita verso il Pizzo Berro.
La discesa con neve crostosa all’inizio ci fa concentrare, per fare qualche buona curva, ma tutto sommato la giornata è stata soddisfaciente … come tutte le cose però è meglio provarle che leggerle.
Testo e foto: Luciano Canullo