Luca Fiorini – Rider Rome Snowboards, ThirtyTwo, Electric e Weal – E’ appena tornato dall’Australia, in una breve intervista ci racconta la sua esperienza!
Ciao Luca, come va?
Tutto bene, sono rientrato da poco in Italia, mi è appena passato il jet lag 🙂
Sei appena tornato da 3 mesi in Australia a Perisher: parlaci della tua esperienza Australiana.
Ho passato alcuni mesi nell’altro emisfero, ci siamo beccati uno degli inverni Australiani più freddi degli ultimi trent’anni. E’ stata una stagione molto particolare, per il primo mese non ha fatto altro che nevicare tutti i giorni ed un vento perenne a 60 orari che ci sbatteva nei denti non ha certo aiutato a scaldarci! Ci sono state condizioni per fare powder, una cosa molto rara a Perisher, ma non dovete immaginarvi la powder che c’è a casa nostra, nemmeno le pendenze sono le stesse, le loro montagne sono simili agli Appennini Italiani. Nonostante questo è stato un inverno molto figo sotto parecchi punti di vista, appena calato il vento siamo tornati alla carica a filmare!
In generale com’è lo snowboard nella terra down-under?
La stazione di Perisher è gestita dagli americani, è di proprietà di Vail dove fanno gli US Open, non c’e da stupirsi che le strutture e lo shaping siano cosi curati e di alto livello. E’ stato pazzesco, era come tornare in America, anche meglio, le strutture venivano cambiate ogni 3/4 giorni, creavano setup pazzeschi e venivano shapati di continuo. Insomma, non per nulla la scena dello snowboard internazionale si trova li per un mese e mezzo, grazie a queste condizioni è possibile allenasi e migliorare moltissimo.
A livello personale e tecnico ti ha arricchito?
Per un mese e mezzo questo resort si trasforma nel bacino più importate del mondo, si è a contatto con tutti i maggiori riders in circolazione e questo permette di confrontarsi tutti i giorni e poter prendere spunto da tutti. Le strutture vengono create per dare inventiva agli atleti, gli shaper sono molto attenti a questo, spesso mi hanno chiesto cos’avrei voluto cambiare nello snowpark. Aver vissuto li tutta la stagione è stato fantastico, il mio riding ne ha beneficiato molto ho preso moltissima inventiva su manovre imparandone di nuove e consolidando quelle vecchie, soprattutto ho potuto notare una situazione davvero diversa da quelle che ho visto negli snowpark europei. Tranquillità assoluta e tutti presi bene, mi è servito molto, ho legato con tante persone laggiù. Sono davvero tentato di tornarci il prossimo anno!
Qual’era il tuo setup per l’inverno Australiano e quale quello per l’inverno in arrivo?
Ho utilizzato una Rome GangPlank 155, con un leggero caber sotto i piedi e nose e tail che si alzano prima, come un camrock, perfetta per tutte le situazioni, con un flex 6su10 l’ho scelta per una neve di fine stagione, ho usato un attacco Rome DoD come sempre, non ho motivo di cambiarlo, ha una calzata perfetta e una risposta immediata! Invece per lo scarpone ho utilizzato il Lasced di ThirtyTwo, una bomba! Per questo inverno la mia scelta è Rome National 156 ottima sulla neve invernale ma senza rinunciare alla possibilità di fare i miei press sui quad kink, ho avuto modo di utilizzare questa tavola per una settimana lo scorso inverno, a parere mio è la perla sviluppata da Rome ! Attacco DoD come sempre e Scarpone Thirtytwo TM-TWo!!! Voglio distruggere tutto!! hahah
Quali sono i tuoi programmi per la stagione invernale?
Luca Angelucci di Friendistribution ed io dobbiamo finire di organizzare il nostro inverno proprio in questo periodo. Ovviamente la realtà Weal sul colle del Sestriere è in forte crescita, siamo contentissimi dello scorso anno. Naturalmente anche grazie ad un inverno più nevoso degli ultimi decenni! Man mano tante persone possono gustare e venire a conoscenza di questa avventura con noi sulle montagne più belle dell’ovest. Poter far conto sull’altezza del colle, ci garantisce sempre neve fresca, ed è proprio questo che vogliamo per i nostri clienti, riuscire ad offrire sempre linee in powder e nessun posto risponde a questa esigenza meglio di Sestriere!
Come molti sanno lo scorso anno Rome SdS ha portato il suo quartier generale a Sestriere, invitando 150 clienti di tutto il mondo per poter testare i nuovi prodotti ed il nuovo sviluppo. Hanno trovato per tutta la durata del Rome Lodge neve fresca rendendo unica questa località.
Inoltre continuerò il lavoro da Rider e Maestro sul territorio a fianco di Weal, Friendistribution e ai nostri marchi!